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Smaltimento Imballaggi e Normativa Imballaggi

Se siete tra quelli che producono rifiuti di imballaggio leggete questo articolo di approfondimento che da la dell’imballaggio la definizione più corretta e vi spiegherà come effettuare un corretto smaltimento imballaggi nella zona di Caserta e provincia.

Indice:

Imballaggio: definizione

delle palline di polistirolo all'interno di uno scatolone
imballaggio terziario

L’idea  dell’ Etichettatura ambientale degli imballaggi è un’importante pratica che fornisce informazioni cruciali ai consumatori riguardo all’impatto ambientale dei materiali utilizzati per confezionare i prodotti. L’ obbligo di etichettatura degli imballaggi fornisce dettagli sul sul riciclaggio degli imballaggi, la provenienza dei materiali, e le modalità corrette di smaltimento, permettendo ai consumatori di fare scelte consapevoli e sostenibili. Inoltre, le etichette ambientali promuovono la trasparenza e la responsabilità da parte dei produttori, incoraggiandoli a utilizzare materiali biodegradabili, riciclabili o provenienti da fonti sostenibili. L’ etichettatura ambientale imballaggi è una pratica è fondamentale per ridurre l’impatto ambientale causato dalla produzione e dallo smaltimento degli imballaggi in plastica, contribuendo a preservare le risorse naturali e a mitigare l’inquinamento. Gli Imballaggi devono essere opportunamente etichettati può aiutare a educare i consumatori sull’importanza del consumo responsabile e a spingere l’industria a adottare pratiche più sostenibili.

Il decreto legislativo del 2006 num.152 all’art.218 da una definizione chiara ed esaustiva sulla natura dei materiali di imballaggio. Esso è definito come il prodotto, composto da materiali di diversa natura, adibito a contenere merci (dalle materie prime ai prodotti finiti) a proteggerle, a consentire la loro manipolazione e la loro consegna dal produttore al consumatore o all’utilizzatore, ad assicurare la loro presentazione, e gli articoli a perdere usati allo stesso scopo.

Secondo la legge gli imballaggi possono essere suddividi in:

Imballaggi primari

contenitori usa e getta in plastica
imballaggi primari

Gli imballaggi immessi al consumo concepito in modo da costituire, nel punto di vendita, un’ unita’ di vendita per l’utente finale o per il consumatore, l’imballaggio primario è quindi di fatto il packing che contiene il prodotto finito, senza intermediari.

Imballaggi secondari

Gli imballaggi devono essere concepito in modo da costituire, nel punto di vendita, il raggruppamento di un certo numero di unità di vendita, indipendentemente dal fatto che sia venduto come tale all’utente finale o al consumatore, o che serva soltanto a facilitare il rifornimento degli scaffali nel punto di vendita. Esso può essere rimosso dal prodotto senza alterarne le peculiarità, in quanto non è mai direttamente in contatto col prodotto finale. Il confezionamento può anche presentare particolari caratteristiche per scopi promozionali.

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Imballaggio terziario

Sono gli imballaggi immessi in modo da facilitare la manipolazione ed il trasporto di merci, dalle materie prime ai prodotti finiti, di un certo numero di unità di vendita oppure di imballaggi

pluriball
pluriball

multipli per evitare la loro manipolazione ed i danni connessi al trasporto, esclusi i container per i trasporti stradali, ferroviari marittimi ed aerei. Sicuramente tra i tre tipi è quello decisamente più funzionale. Une esempio di imballaggio secondario o terziari lo è la carta da imballaggio bolle (pluriball).

Imballaggio riutilizzabile

Questo tipo di imballaggio o componente di imballaggio che è stato concepito e progettato con la caratteristica  di poter sopportare nel corso del suo ciclo di vita un numero minimo di viaggi o rotazioni all’interno di un circuito di riutilizzo.

 

Normativa sullo smaltimento imballaggi

Lo stesso D.lgs 152/2006 amplia, riguardo la normativa regolata dal consorzio nazionale imballaggi imballaggi, che ogni tipologia di imballaggio destinato al consumatore devono essere

della plastica in un centro riciclo
smaltimento imballaggi

opportunamente etichettati secondo le modalità stabilite modalità stabilite dalle norme tecniche per facilitarne la raccolta differenziata, il riciclo o lo smaltimento attraverso dei simboli imballaggio.

I simboli imballaggi che troverete sopra ogni  singolo imballo danno una corretta informazione ai consumatori sulle destinazioni finali degli imballaggi e il loro corretto smaltimento, è utile quindi sempre consultarli per capire come comportarsi per in merito alla gestione del recupero e il riciclaggio dei rifiuti di imballaggio.

Perchè gli imballaggi devono essere etichettati?

La legge prevede che gli imballaggi siano “opportunamente etichettati secondo le linee guida sull’etichettatura degli imballaggi per vari motivi.  Innanzitutto, le etichette forniscono informazioni cruciali sul prodotto contenuto all’interno dell’imballaggio, come ad esempio la data di scadenza, le istruzioni per l’uso, le possibili allergie e le informazioni nutrizionali. Queste informazioni sono essenziali per il consumatore, in quanto possono influenzare la scelta di acquistare o meno un determinato prodotto. Le etichette servono anche a garantire la sicurezza del prodotto, fornendo avvertenze su possibili pericoli o rischi associati all’uso del prodotto. Inoltre, le etichette aiutano le autorità di controllo a monitorare e regolare i prodotti, assicurandosi che rispettino tutti i requisiti normativi e di sicurezza. Infine, le etichette contribuiscono anche a facilitare il processo di trasporto e stoccaggio, aiutando a identificare facilmente il contenuto e le precauzioni da adottare durante la movimentazione dell’imballaggio. In definitiva, l’etichettatura ambientale degli imballaggi è fondamentale per garantire la trasparenza, la sicurezza e la conformità dei prodotti imballati.

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Chi deve farsi carico dello smaltimento Imballaggi?

I produttori e gli utilizzatori e anche i consumatori finali sono responsabili della corretta ed efficace gestione ambientale degli imballaggi e il recupero dei rifiuti di imballaggio generati dal consumo dei propri prodotti.

Cosa impone l’ obbligo etichettatura ambientale imballaggi?

uno scatolone con etichetta
etichettatura imballaggi

L’etichettatura ambientale impone diversi obblighi sugli imballaggi e rifiuti di imballaggio al fine di informare i consumatori sui materiali utilizzati e sull’impatto ambientale del prodotto. In primo luogo, l’etichettatura degli  deve indicare il tipo di materiale dell’imballaggio, ad esempio plastica, vetro, carta o metallo, in modo che i consumatori possano fare scelte consapevoli in base alla riciclabilità del materiale. Inoltre, l’etichettatura ambientale impone di specificare se l’imballaggio è riciclabile, biodegradabile o compostabile, fornendo informazioni utili per una corretta gestione dei rifiuti. Inoltre, l’etichetta deve riportare informazioni sull’impatto ambientale del prodotto, come le emissioni di gas serra o la quantità di energia utilizzata durante la produzione dell’imballaggio. Queste informazioni sono cruciali per sensibilizzare i consumatori sull’importanza di fare scelte sostenibili e ridurre l’impatto ambientale dei prodotti confezionati.

Chi sono i soggetti obbligati al rispetto di questa normativa?

I soggetti obbligati al rispetto di questa normativa sono tutte le persone fisiche o giuridiche che trattano dati personali, sia nel settore pubblico che in quello privato. Questo include aziende, enti pubblici, organizzazioni non-profit, professionisti, e qualsiasi altra entità che tratti dati personali nell’ambito delle proprie attività. Inoltre, la normativa si applica a tutti i soggetti che elaborano dati personali in nome e per conto del titolare del trattamento, noti come responsabili del trattamento. Inoltre, la normativa riguarda anche i cittadini e residenti dell’Unione Europea i cui dati personali vengono trattati da soggetti al di fuori dell’UE, qualora tali trattamenti siano legati all’offerta di beni o servizi o al monitoraggio del comportamento dei cittadini. In sintesi, la normativa GDPR si applica a una vasta gamma di soggetti e attività legate al trattamento dei dati personali, al fine di garantire la protezione e la privacy dei dati personali dei cittadini dell’Unione Europea.

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A quali sanzioni va incontro chi non rispetta l’etichettatura ambientale sugli imballaggi?

Chi non rispetta l’etichettatura ambientale e la gestione degli imballaggi immessi sul mercato è soggetto a sanzioni e multe, in base alle normative e leggi vigenti nel paese in cui avviene l’infrazione. Queste sanzioni possono variare a seconda della gravità della violazione e dell’entità del danno ambientale causato. Le possibile sanzioni includono multe pecuniarie, sequestro dei prodotti non conformi, e persino sanzioni penali in caso di reati gravi. Inoltre, le aziende che non rispettano le regole sull’etichettatura ambientale possono subire anche danni reputazionali e perdere la fiducia dei consumatori. In generale, le sanzioni variano da paese a paese, ma è sempre importante rispettare le normative sull’etichettatura ambientale per preservare l’ambiente e garantire la trasparenza e l’onestà nelle informazioni fornite ai consumatori.

Se avete dei dubbi sul corretto smaltimento dei rifiuti o la gestione dei rifiuti di imballaggi misti contattateci senza impegno, un nostro consulente ambientale vi istruirà sul da farsi.

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